I sistemi di trasporto hanno provveduto al delineamento di soluzioni che presentano una mobilità in comunicazione diretta con la sostenibilità.
Il concetto di sostenibile è un ideale sempre più dominante, anche quando si affronta il tema della mobilità: le diverse scuole di pensiero concordano all’unisono sulla necessità di attuare dei piani che mirano ad un’offerta completamente personalizzata, flessibile e qualitativa, che si adatti alle crescenti esigenze del mondo corrente e futuro.
A questo riguardo, i sistemi di trasporto hanno provveduto al delineamento di soluzioni che presentano una mobilità in comunicazione diretta con la sostenibilità.
Esempi tangibili sono lo sviluppo costante della filosofia di sharing (che comprende diversi mezzi, dalle automobili alle biciclette, passando per motorini e monopattini) ed un’economia circolare per quanto concerne il noleggio di automobili (a medio-lungo termine e con una forte impronta di riutilizzo dei veicoli).
A questo contesto si aggiunge il crescente interesse per la mobilità attiva (pedoni e biciclette), per la quale vengono progettate corsie stradali protette.
E, infine, la guida autonoma, sempre più realtà per il trasporto urbano e privato.
Le conseguenze del grande cambiamento climatico in atto hanno portato alla concezione che una mobilità sostenibile non è più un’alternativa, ma la definitiva scelta auspicabile. Bisogna adattarsi alle condizioni attuali, creando sistemi di trasporto accessibili, inclusivi e vivibili, sia per coloro che ne usufruiscono, sia per l’ambiente circostante. Diventa quindi fondamentale analizzare come i centri urbani stiano rispondendo a quest’ultima voce, rendendo le loro reti più verdi e sane. Da questo punto di vista la pandemia è stato un forte momento di valutazione, grazie al quadro che è stato delineato, che ha mostrato implicitamente come le nostre città potrebbero essere meno congestionate.
La situazione che abbiamo vissuto ha fornito, nella sua eccezionalità, forti basi utili a tracciare il futuro della mobilità: limitazione delle auto, capacità di dare forma ad una visione comune in cui la natura sia in perfetto dialogo con l’uomo.
In uno scenario tecnologicamente avanzato ed in continua evoluzione, è necessario attuare una strategia integrata che miri al raggiungimento di un piano di mobilità basato su spinte sostenibili, come la trasferibilità elettrica, unite a sistemi di gestione del traffico intelligenti, che diminuiscono l’utilizzo dei mezzi di locomozione.
In un’epoca in cui viviamo costantemente connessi, la soluzione non può che essere, quindi, trasformare l’intelligenza individuale di ognuno di noi in un sistema di intelligenza collettiva che porti a progetti e città più verdi.
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